Siamo a CORINALDO (AN), ridente paesino situato sulle dolci colline marchigiane, a metà strada tra il mare adriatico e la dorsale appenninica, dove nell'agosto del 2001, spinti dalla semplice voglia di divertirsi, due amici allora diciottenni, Luca Antonietti, giovane batterista e Alessandro Bonazza, talentuosa voce, entrambi che già da tempo coltivavano la passione per la musica, decidono di fondare un gruppo per cercare una via alternativa alla monotonia quotidiana.
Nel giro di pochi mesi il progetto prende vita e nel novembre si inizia a provare!
La formazione originaria, oltre ai fondatori, comprende: Nicola Barcaglioni (19 anni, chitarra), Matteo Bevilacqua (18, chitarra), Alessio Mastrucci (19, tastiere), Giovanni Piccinini (17, basso).
 
L'ammirazione comune verso i NOMADI, gruppo che dagli anni sessanta calca le scene di piccole e grandi città con la stessa familiarità, semplicità e schiettezza ci conduce ad eseguire vecchi e nuovi successi della band emiliana.
Il nome scelto per la Band è CADUTA LIBERA che vuole sottolineare il nostro modo di intendere la  musica ma anche soprattutto la vita quotidiana come una continua evasione vincolata solo dal rispetto per gli altri.
 
Arriviamo così nel 2002, anno in cui il gruppo si esibisce per la prima volta raccogliendo fin da subito grandi consensi e lanciandosi così nel panorama musicale dell’entroterra marchigiano.
 
Il 14 giugno 2003 arriva la definitiva consacrazione quando i Caduta Libera con un’età media di soli 20 anni, hanno l’onore di suonare a Riccione sul palco dei Nomadi in occasione del Quarantennale di carriera del gruppo facendosi così conoscere ed apprezzare dai Fans Nomadi di tutta Italia…
Grazie a questa partecipazione la band  potrà inoltre vantarsi di essere una delle Cover Band Ufficiali dei Nomadi.
 
Il periodo seguente è ricco di richieste e di concerti sui palchi di svariate località delle Marche, dell'Emilia,del Veneto,dell'Abruzzo e con richieste che sono giunte anche da Sicilia, Sardegna e Val D'Aosta...
 
Nel Marzo del 2007 Giovanni Piccinini lascia il gruppo e viene sostituito dal "Maestro" Diego Donati che diventa la chitarra solista e Nicola Barcaglioni passa al basso.
 
Il 10 maggio 2008 i Caduta Libera si esibiscono a Casalromano (Mn) in occasione del “XX Raduno Nazionale Fans Nomadi”.
 
Nel 2009 Luca Antonietti, batterista e fondatore del gruppo a causa dei pressanti impegni di lavoro è costretto a malincuore a lasciare la band e viene sostituito dal giovanissimo e talentuosissimo Marco Spoletini.
 
Nel 2011 il gruppo celebra i suoi dieci anni di attività organizzando tra l’altro un “concerto evento” tenutosi in Piazza Della Vittoria ad Ostra (An) il 18 giugno.

Dal 2014 a seguito di una formale regolamentazione dello "status" di cover-tribute band da parte dei Nomadi stessi, entrano nel novero delle Cover Band "riconosciute" ricevendo l'autorizzazione ad utilizzare il logo "Nomadi Tribute Band" che sostituisce la dicitura fin lì utilizzata di "Cover Band Ufficiale".
 
Da ricordare poi il rapporto di stima ed amicizia che lega i Caduta Libera dapprima al Fans Club “Le strade” di Ostra (sciolto nel 2010) e il neonato, dalle ceneri del precedente, Nomadi Fans Club “Stop the world” di Chiaravalle (An).
Vogliamo inoltre citare la nostra amicizia con la famiglia Cialona ed il piccolo Christian per il quale abbiamo avuto il piacere di suonare più volte, devolvendo gli incassi delle serate a favore della sua nobile causa.
 
A tutt'oggi i Caduta Libera possono vantare un'esperienza "sul campo" di circa 150 concerti ed un repertorio “nomade” di oltre 100 pezzi.
 
"Questa è la nostra storia- che come diceva il compianto Augusto Daolio- in fondo è anche la storia di tutte le persone che camminano, vivono e respirano".